Dateci un megafono… vi urleremo chi siamo!

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(di Francesco Baratta)

E adesso non venite a raccontarci che i giovani non hanno passione, che non sono interessati a ciò che li circonda e a ciò che il futuro ha in serbo per loro. Non potete semplicemente per il fatto che vi abbiamo dimostrato, in qualità di esponenti di un associazione, di esponenti politici, di semplice pubblico voglioso di sentir parlare di temi importanti, che ogni qualvolta ci viene data l’occasione per farlo rispondiamo vogliosi.

La serata di ieri, nonostante abbia registrato qualche imprecisione, dovuta all’inesperienza tanto nostra che dei giovani ragazzi che hanno comunque scelto di “metterci la faccia”, è stata un successo. Molti degli obbiettivi che ci eravamo prefissati sono stati raggiunti: con un confronto sempre cosruttivo, mai scaduto in provocazioni e risse verbali a cui i “salotti buoni” sembrano avvezzi, è apparso evidente come spesso i giovani riescano a convergere sulle grandi questioni etiche, sociali e culturali, non lasciandosi tradire dalla storia che li divide pur non rinunciando, quando necessario, a ribadire la propria identità e le proprie “battaglie” più importanti.

Un buon riscontro è stato indubbiamente anche quello ricevuto da parte dei “politici adulti” che ringraziamo, tanto i presenti che gli assenti “giustificati”, per aver dimostrato ai ragazzi a cui un giorno lasceranno le redini delle sezioni di tener conto del loro pensiero ma ancor di più di aver dato loro la possibilità di dimostrare le proprie capacità. Tutto ciò lo hanno fatto “con stile”, evitando di sottrarre tempo alla discussione e di mettere in difficoltà i ragazzi, anche quando se ne è presentata l’occasione.

In quanto organizzatori dell’evento ci premeva muovere delle scuse ai ragazzi del CARC per non averli invitati ufficialmente, perlomeno in qualità di spettatori. Detto ciò ci ha fatto molto piacere la presenza della ragazza, con cui mi scuso ulteriormente per non ricordarne il nome, e di averle potuto concedere dello spazio.

Adesso ci godremo le vacanze (con il blog che rimarrà costantemente attivo), ma a ottobre, sperando rimanga immutata da parte di tutti la volontà di realizzarlo, saremo pronti per un II Meeting PuntoFuturo, nel quale realizzare un “Adulti vs Giovani” che possa svelare chi ha più da insegnare a chi…

7 pensieri su “Dateci un megafono… vi urleremo chi siamo!

  1. Eddie

    Grazie a voi per l’opportunità che ci avete dato,e per la sana informazione che ci offrite ogni giorno su questo blog.
    Vi faccio un imbocca a lupo affinché questo vostro progetto duri a lungo mantenendo sempre una rigorosa ed imparziale identità.

    p.s. fateci sapere non appena saranno pronte le tessere 😉 buone vacanze

  2. Carolina :) S.E.L.

    Siamo stati assolutamente felici di cogliere il vostro invito, per due ragioni: la prima è che SEL è molto poco conosciuto a Priverno, e la seconda è che è ora di farci avanti, di smentire le critiche alla gioventù, che sebbene dotata di una forte sensibilità verso i problemi è inerte e apatica. Abbiamo largamente dimostrato che non è così. I grandi dovrebbero prendere spunto da noi, e non noi da loro.

  3. gioventù italiana priverno

    gioventù italiana priverno ringrazia cn grande affetto i ragazzi d punto futuro x averci invitato a partecipare..noi speriamo ke ci siano altri incontri x discutere anke della politica giovanile privernate e tnt altro..speriamo ke si possa fare + d qualke iniziativa insieme x il bn della nostra città..complimenti x l’evento!!!

  4. Luca C.

    per motivi fisici non sono potuto essere presente… la prossima volta spero di non mancare! Complimenti per l’iniziativa… ciò che il nostro Paese non ci offre, è bene crearselo da soli! Può essere un ottimo strumento per cambiare le cose… Facciamo capire ai tanto famosi partecipanti dei “salotti buoni” che chi comanda siamo noi…………..

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